SAVA. PARCHEGGI CHE VANNO E PARCHEGGI CHE ARRIVERANNO

SAVA. PARCHEGGI CHE VANNO E PARCHEGGI CHE ARRIVERANNO

In questa fase di transizione ci sono molte domande. Ma mancano ancora le risposte dell’amministrazione IAIA. Diamogli il tempo …

Sono molti i lettori che ci chiedono, dopo la revoca della concessione fatta alla compagnia privata che gestiva le aree pubbliche di sosta, cosa succederà ora? Certo, oggi il centro urbano è ritornato ad essere intasatissimo di auto parcheggiate e quindi aspettiamo ancora qualche giorno per  vedere cosa deciderà l’amministrazione IAIA.  Tra le ipotesi più probabili si sente parlare dei “grattini” che verranno venduti nelle tabaccherie o nei bar o nelle edicole. Quindi questi sostituiranno la faccia simpaticcissima degli ausiliari … molto portati al dialogo e amati così tanto dai savesi!

Oltre questo credo che stavolta si dovrà mettere mano seriamente al Codice della Strada e ai suoi regolamenti: le multe (24 euro e non 41 come prima), creazione di spazi liberi per parcheggiare liberamente nelle immediate vicinanze delle strisce blu (e non come prima che avevano seminato tutto il centro urbano di aree a pagamento), valutazione della posizione dei residenti.

Ma su tutto ci vuole un nuovo piano del traffico. Aspettiamo qualche giorno e poi vedremo le intenzioni dell’amministrazione IAIA.

Giovanni Caforio

viv@voce

Un pensiero su “SAVA. PARCHEGGI CHE VANNO E PARCHEGGI CHE ARRIVERANNO

  1. Sono convinto dell´utilita delle strisce blu, ma non create allo scopo di fare cassa. In germania, la sosta senza grattino in aree blu, costa solo 5 euro! e per i residenti nelle aree blu, si risolve tutto con 33 euro all´anno….

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