GROTTAGLIE. Eros, perversioni e amore saffico raccontati da Maddalena Costa

GROTTAGLIE. Eros, perversioni e amore saffico raccontati da Maddalena Costa

Dopo il clamore per “Le perversioni di Ninè”, pubblicate nel 2013, l’autrice grottagliese Maddalena Costa raggiunge con orgoglio un altro successo: vedere la sua ultima opera, “L’amante infedele”, pubblicata dalla casa editrice Rizzoli

Un incontro informale in un bar, in una serata estiva di luglio, quello con la scrittrice grottagliese Maddalena Costa. Maddalena, sorridente mamma 40enne, neo sposa, è cresciuta a pane e libricini “Harmony”; da qui la sua passione per il tema “erotismo”, affrontato inizialmente in un blog anonimo (La Scriva di Nia) con lo pseudonimo di “Nia Shore”.

Il blog ottiene numerose visite e riscuote l’interesse di numerosi utenti: il sesso attrae, chiama, ma ancora si fa e non si dice. Bigottismo, ipocrisia, perbenismo o semplicemente paura di mostrarsi in maniera libera e naturale. Maddalena passa così ad uno “step” successivo, sfidando la mentalità di una cittadina, Grottaglie, che ha ancora pudore (o vergogna) dell’eros.

Nel 2013 viene pubblicata la sua prima opera, le “Perversioni di Ninè”, formata da 18 capitoli che parlano di una libera professionista che usa il suo corpo per confrontarsi con il mondo esterno, illudendosi di fuggire all’amore.  Un libro che catapulta Maddalena in un mondo di notorietà ma anche di critiche e pregiudizi: chi scrive di erotismo è additata come una “facile”, diventando bersaglio dei benpensanti e subendo l’allontanamento (attualmente superato) anche degli stessi familiari.

Maddalena ha avuto il coraggio di volersi riscattarsi da una precedente vita basata su rinunce, imposte da vecchi stereotipi.

Una donna che scrive per sedare la sua anima in tempesta, che ha maturato la consapevolezza che non bisogna rinnegare sé stessi e che bisogna vivere liberi da ogni condizionamento altrui. L’amore non chiede rinunce ma comprende. Il porno e l’erotismo non sono i mali di questo mondo.

Prossimamente potremo leggere la sua ultima opera dalla trama complessa che racconta l’amore saffico: “L’amante infedele” (edito dalla celebre casa editrice Rizzoli).

Una donna come tante altre Maddalena, con una vita normale, con due figli coi quali ha un bel rapporto, con un marito, il suo lavoro; la peculiarità sta semplicemente nel fatto che ama vivere “di pancia” le sue emozioni. Come lei stessa dichiara, “si cresce soprattutto con le esperienze negative” e “volgare, è solo l’intolleranza della gente”.

Gabriella Miglietta

viv@voce

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