MANDURIA. Nasce l’ “Associazione Beni Comuni – Manduria”

MANDURIA. Nasce l’ “Associazione Beni Comuni – Manduria”

Nota stampa

“L’associazione nasce con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica locale sugli aspetti, spesso trascurati, su come valorizzare i beni comuni tenendo conto che sono beni da traghettare alle nuove generazioni e si pone lo scopo di coinvolgere e invitare a ragionare su quale sia il miglior utilizzo di questi beni comuni così da preservarli da destinazioni che potrebbero alienarne un godimento pubblico futuro.

Per noi semplici cittadini risulta evidente che si persevera a gestire la cosa pubblica come se non siano sopravvenuti cambiamenti epocali e sviluppi culturali quali per esempio, la nascita di internet e l’elaborazione di Carte di intenti derivati da incontri planetari per individuare sistemi condivisi di gestione del territorio quali la Carta di Rio, di Aalborg, di Porto Alegre,  ecc…, che in altre realtà hanno sortito benefici non indifferenti. Anzi, cronaca di questi ultimi mesi, si vedono vecchi riti e commistioni da far rivalutare il giustamente vituperato consociativismo politico.

Uno dei casi che riguarda la nostra comunità è la scelta di affidare a gestione privata (in gergo project financing) l’ampliamento, la riqualificazione e la gestione del cimitero comunale. Ci lascia perplessi il voler affidare questo servizio ai privati, per oltre due decenni, rinunciando di fatto all’azione amministrativa, che deriva proprio dall’investitura elettiva. Sarebbe molto meglio, a nostro avviso, sviluppare proposte e soluzioni coinvolgendo la cittadinanza e condividendole con la tutta la comunità.

E’ vero che la scelta messa in cantiere è a norma di legge ma quanto meno uno scambio con i cittadini, per aprire un dibattito sulle questioni importanti che vincoleranno per parecchi anni le amministrazioni future, sarebbe l’avvio di una procedura e di un sistema partecipativo che fu anche indicato dal Sindaco al suo insediamento quando accennò, nel primo consiglio comunale, a “trasparenza e partecipazione” come fonti d’ispirazione del suo futuro operato.

Invitiamo pertanto l’amministrazione ad utilizzare gli strumenti reali della partecipazione, previsti dallo Statuto comunale, e lanciare una serie di incontri informativi/partecipativi con tutta la comunità in cui si andrà a discutere, per esempio, di quanto si prevede sarà il consumo di suolo se si deciderà, con l’assenso di tutti i cittadini, l’allargamento del cimitero; se magari non sia più conveniente ragionare sull’introduzione di un sistema per la cremazione, previsto dalle norme nazionali e regionali; se non sia, intanto, il caso di aggiornare il regolamento comunale di polizia mortuaria, vecchio di quasi vent’anni; ecc.

Insomma, chiediamo che anche la comunità manduriana provi ad avviare, realmente, sistemi di consultazione dei cittadini a beneficio di una reale partecipazione democratica”.

Recapito mail: assobecom@yahoo.com

https://www.facebook.com/Ass-Beni-Comuni-Manduria

viv@voce

Lascia un commento