Nuovo ritiro di Ikea del cioccolato. Allergeni non sufficientemente dichiarati in etichetta, ritirati sei prodotti nel mondo

Nuovo ritiro di Ikea del cioccolato. Allergeni non sufficientemente dichiarati in etichetta, ritirati sei prodotti nel mondo

Nuovo ritiro di Ikea del cioccolato poiché la presenza di latte e nocciole è dichiarata in modo insufficiente sulla confezione dei prodotti

 Il richiamo riguarda tutte le date di scadenza. Il motivo del ritiro, segnala Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, stando a una nota diffusa oggi da Ikea è la presenza di sostanze non sufficientemente dichiarate in etichetta.

Sei mesi fa era toccato alla linea di cioccolata “Mörk” sparire dall’offerta alimentare di Ikea, oggi la stessa sorte è riservata ad altri 6 prodotti, sempre a base di cioccolato. Tavolette, croccanti, cialde e simili verranno tolti dal mercato.

La causa? Sono alimenti considerati pericolosi per gli allergici. A trarre in inganno i consumatori sarebbero le etichette presenti sulle confezioni. Le informazioni sulle quantità di mandorle e nocciole contenute nei prodotti non risultano infatti essere abbastanza chiare: la formulazione “possono contenere” è  troppo fuorviante e puo’ non essere interpretata come conforme alle leggi vigenti.

Il colosso svedese ha così fatto sapere in un comunicato che il provvedimento verrà preso a livello globale e che chiunque può ritornare i prodotti anche senza scontrino, venendo rimborsato al momento della restituzione. I clienti allergici al latte o alle nocciole o altrimenti interessati sono invitati a riportare i prodotti in questione presso il punto vendita più vicino, dove verranno interamente rimborsati.

Il prodotto potrebbe infatti scatenare allergie nei consumatori per la presenza accidentale di tracce indesiderate di questi componenti nella cioccolata messa in vendita ma non riportati nella lista degli ingredienti.

I sintomi che potrebbero essere scatenati in caso di allergia includono prurito e gonfiore a labbra, palato e gola, nausea o vomito, crampi e gonfiori addominali, diarrea, flatulenza, orticaria, difficoltà respiratorie e mal di testa. In caso di reazione allergica grave si può avere a che fare con uno shock anafilattico, situazione caratterizzata da seri problemi respiratori e brusche cadute di pressione che può portare anche alla perdita di coscienza.

Nel caso in cui compaiano sintomi di questo tipo è importante cercare subito l’aiuto di un medico. In particolare, lo shock anafilattico è una situazione di emergenza che richiede il ricovero ospedaliero e in cui temporeggiare può risultare fatale.

Da un punto di vista sanitario si tratta di una non conformità con un elevato indice di rischio per gli allergici o colori i quali presentano un’intolleranza alle nocciole ed al latte.

Mentre non ci sono problemi per tutte le altre persone che possono consumare senza problemi il cioccolato.

viv@voce

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