“NON RAPPRESENTA TUTTE LE ESIGENZE DEL TERRITORIO IONICO LA NOTA UFFICIALE DEL SINDACO STEFÀNO ALLA REGIONE SUL PIANO DI RIORDINO OSPEDALIERO”
Nota stampa CGIL CISL UIL
Cgil Cisl Uil valutano quanto meno incauta se non addirittura inefficace e, comunque, non rappresentativa degli interessi generali dell’intera comunità ionica la decisione del Sindaco di Taranto, Ezio Stefàno, di inviare al Presidente della Regione Puglia una nota ufficiale con minime richieste di correzioni allo schema di provvedimento per il riordino della rete ospedaliera pugliese.
Lo scorso 31 agosto scorso a Palazzo di Città e su convocazione dello stesso Sindaco, rappresentanti istituzionali, sindacali, delle associazioni, ecc. alimentarono un dibattito serio e articolato che evidenziò tutta una serie di penalizzazioni per quest’area, rispetto alle altre aree pugliesi, che il nuovo Piano di riordino determinerebbe qualora non fosse radicalmente emendato.
Cgil Cisl Uil, nella circostanza, consegnarono un documento unitario contenente proposte che, lo stesso Sindaco, assunse l’impegno di inserire nella nota riassuntiva del dibattito, da notificare alla Regione, non prima però di averla inoltrata agli interlocutori presenti all’incontro così da ottenerne eventuali integrazioni
Purtroppo, il 7 settembre u.s. Stefàno a fronte di una rivendicazione forte e di grande rilievo del territorio, che richiederebbe una gestione collegiale altrettanto forte e coesa, inviava unicamente ai suoi colleghi Sindaci una bozza di nota con la richiesta di osservazioni a stretto giro ma senza che ne ricevesse alcun riscontro.
Cgil Cisl Uil venivano solo dopo a conoscenza di tale scelta francamente singolare e irrispettosa – mentre lo stesso documento il 13 u.s. era inviato loro via mail, come per mera presa d’atto, non risultando il sindacato in indirizzo – e, tuttavia, il successivo 15 settembre inoltravano al Sindaco un estratto significativo in 9 punti del documento consegnato inutilmente, giacché mai considerato, il 31 agosto.
Rimane il fatto, dunque, che la nota ufficiale inviata ad Emiliano non è affatto soddisfacente nei contenuti trattandosi più “pannicelli caldi” che di richieste sostanziali di correzioni e, dunque, non rappresentativa di tutti gli interessi in campo così che Taranto
e il suo territorio non risultino penalizzati, per cui si invita ufficialmente il Sindaco non soltanto a fare squadra ma anche a perfezionare la stessa nota, integrandola con le richieste formalizzate dal sindacato.
Cgil Cisl Uil proseguiranno nella loro lotta vertenziale, nei confronti della Regione, coinvolgendo il personale ospedaliero e del sistema di appalto e servizi, i lavoratori delle altre categorie produttive, i pensionati e, più in generale, i cittadini per i quali la Costituzione sancisce il riconoscimento della tutela della salute come fondamentale diritto dell’individuo ed interesse della collettività.