SAVA. Via Bellinzona. I residenti segnalano agli uffici comunali la pericolosità di una tettoia ma non ottengono risposta. Intervento dei Vigili del fuoco
Ma chi amministra cosa fa oltre a salire e scendere dal Palazzo comunale e a prendersi lo stipendio pagato dal contribuente?
13 ottobre. Alcuni cittadini che già mesi addietro si erano rivolti ad alcuni uffici comunali per lamentare (verbalmente) una situazione di potenziale pericolo derivante da una tettoia con fessurazioni (lunga circa 7 metri) in cemento sovrastante un garage prospiciente alcune abitazioni civili, non avendo avuto alcun riscontro, hanno deciso do segnalare il fatto al sottoscritto.
Preso atto della pericolosità effettiva di tale tettoia situata a circa 5 metri dal piano calpestio, dalla quale erano precipitati al suolo alcuni pezzi di calcinacci, questa mattina, dopo aver contattato il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Taranto, al quale ho fatto presente che tale situazione avrebbe potuto arrecare pericolo per la pubblica incolumità per i pedoni e gli automobilisti in transito (la via in questione si presenta molto stretta) sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Manduria che a loro volta hanno chiesto l’intervento dei Vigili Urbani di Sava.
Successivamente, constatato l’effettivo pericolo, hanno provveduto a “picconate” i calcinacci pericolanti e chiesto di transennare l’area sottostante.
Mi chiedo se, e in che modo l’Ufficio tecnico comunale, il dottor Pasquale Calasso assessore ai Lavori pubblici e la stessa Polizia locale, debbano intervenire allorché i cittadini segnalino una condizione di pericolo.
La domanda è sempre la stessa che ci poniamo: ma coloro che rappresentano le istituzioni, e coloro che per compiti di istituto sono peraltro pagati dai contribuenti, ci si chiede cosa fanno oltre a salire e scendere dal Palazzo comunale … a scaldare la poltrona e gli scranni del Consiglio comunale (idem per maggioranza e opposizione) o a timbrare il cartellino?
Mimmo Carrieri