MASSAFRA. Comitati “Basta un Sì”
Nota stampa
I prossimi sabato e domenica, 29 e 30 ottobre,in piazza Vittorio Emanuele II a Massafra ci sarà la Festa del SI. Saranno molteplici le occasioni per spiegare le ragioni per cui votare SI al prossimo referendum costituzionale del 4 dicembre.
Padri costituenti, insigni giuristi e intellettuali d’ogni estrazione politica già all’indomani della promulgazione della Costituzione nel secondo dopoguerra avviarono una lunga discussione sul sistema parlamentare italiano, sulle sue disfunzioni e sui suoi eccessi, e sulla particolarità tutta italiana secondo cui gran parte di quelle disfunzioni e di quegli eccessi derivassero dal bicameralismo perfetto, cioè dal fatto che ci fossero due organi parlamentari, la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica, l’uno doppione dell’altro, con conseguente defatigante ping pong delle proposte di legge tra un ramo e l’altro del Parlamento, l’uno e l’altro chiamati a “dare” o “togliere” la fiducia al Governo.
Votando SI queste disfunzioni costose saranno finalmente superate.
Sarà, inoltre, ridotto il numero dei Parlamentari, sarà abolito il CNEL e definitivamente spariranno le Province.
Saranno chiarite le competenze di Regioni e Stato per far sì che ci sia maggiore chiarezza ed efficienza da parte delle Istituzioni.
Con la riforma costituzionale di cui oggi discutiamo, con il SI al referendum del 4 dicembre, al netto delle fuorvianti polemiche di chi in buona o in mala fede intende conservare lo stallo degli ultimi decenni per garantirsi posizioni di privilegio all’interno del sistema politico italiano, finalmente ci sarà il superamento delle inefficienze dell’attuale sistema parlamentare; avremo un rapporto trasparente tra i parlamentari della Camera dei Deputati che vorranno sostenere di volta in volta il Governo e quelli che invece legittimamente vorranno fare opposizione; non avremo più alibi per il Governo che, proprio perché sarà stabile, dovrà spiegare all’elettorato e all’opinione pubblica ciò che ha fatto e ciò che non ha fatto, il perché delle proprie decisioni o indecisioni.
Insomma la riforma costituzionale e il SI al referendum non riducono soltanto le spese vive dovute agli eccessi del parlamentarismo, perché la cosa principale che procurano è la trasparenza e la stabilità, la chiarezza e la nettezza, nei meccanismi di funzionamento del Parlamento, in rapporto con il Governo e con le forze politiche di maggioranza uscite “vittoriose” dalla consultazione elettorale.
Si tratta della trasparenza, stabilità, chiarezza e nettezza che da anni gli Italiani chiedono alla politica, e che sono sintomi di vera democrazia parlamentare.
Insieme ai dibattiti e agli incontri della due giorni dedicata al Si al prossimo referendum costituzionale del 4 dicembre ci sarà una ricca area spettacoli organizzata dal direttore artistico Roberto Panarelli.
Andranno in scena due grandi appuntamenti musicali, Sabato 29 ottobre start ore 20.30: show-spettacolo Canta che ti passa con le più belle canzoni interpretate dai talentuosi artisti di Massafra che hanno negli anni reso omaggio al grande successo della kermesse canora con la soubrette Mariagrazia Fedele, le magiche coreografie della Asd “Universal Dance” Massafra e Centro Studi Danza Russian Ballet e il service audio-luci MG Service mentre Domenica 30 ottobre start ore 20.30: concerto live CON VOI Tributo A Baglioni. I più grandi successi eseguiti dalla Official band “Tributo a Baglioni” con oltre due ore di emozioni e musica dal vivo.