Massafra. “ GLI SCRUTATORI, NOMINIAMOLI CON IL SORTEGGIO NON TORNIAMO INDIETRO DI TRE ANNI! ”
Nota stampa dei Giovani Democratici
I Giovani Democratici di Massafra chiedono che per le prossime consultazioni referendarie del 4 dicembre 2016 , la nomina degli scrutatori avvenga con il metodo del “sorteggio pubblico” tra gli oltre 3000 iscritti all’albo comunale.
Da diversi anni noi Giovani Democratici proponiamo il “sorteggio” metodo trasparente e imparziale per la scelta degli scrutatori. Questa è la formula che supera il clientelismo delle nomine discrezionali e scardina la diffusa lottizzazione di chi è chiamato ad operare nei seggi elettorali. Il 22 gennaio 2013, dopo un notevole dibattito e la sensibilizzazione dei cittadinanza, è stato presentato un ODG dedicato al sorteggio che è stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale.
Grazie al nostro impegno dal 2013 è ormai prassi dell’ amministrazione comunale di Massafra effettuare il sorteggio pubblico per la nomina degli scrutator, per tanto si chiede di continuare con tale prassi.
Non vogliamo che il sorteggio venga interrotto da questa Amministrazione, dopo che abbiamo raggiunto un grande risultato , prima il sorteggio era un utopia ora è una realtà. Non vogliamo che si torni indietro di 3 anni nella gestione del bene di Massafra.
Per confermare e attuare questa scelta all’insegna della trasparenza e della partecipazione ci sono i tempi tecnici, in quanto la Commissione Elettorale Comunale, tra il 25° ed il 20° giorno antecedente la data delle elezioni procede alla nomina degli scrutatori.
Auspichiamo che il consiglio comunale possa fare un atto deliberativo, come si era auspicato in passato, che regoli la nomina in tal senso. Siamo disponibili ad aiutare l’amministrazione e il Consiglio Comunale nel formulare una proposta che prevede il sorteggio e vada nella direzione di aiutare i disoccupati e studenti prevedendo anche una formazione per gli scrutatori come avviene stabilmente in altre realtà.
Pieno sostegno all’iniziativa è arrivato dal capogruppo del Pd in consiglio comunale Ida Cardillo.