MANDURIA. Shakespeare porta 30.000 euro per “SHKSPR: Carcere e dintorni”
In tutta Italia sono stati venti i progetti ammessi a finanziamento da questo bando del Miur che per questa esigenza ha destinato complessivamente 470.000 euro
Il progetto “SHKSPR: Carcere e dintorni” del Liceo Classico – Scientifico “De Sanctis-Galilei” di Manduria è uno dei tre istituti scolastici pugliesi, gli altri due sono a Otranto e a Locorotondo, che si sono assicurati un finanziamento di trentamila euro nell’ambito del bando nazionale “Laboratori di cittadinanza democratica condivisa e partecipata: educazione al volontariato sociale ed alla legalità corresponsabile”.
Il progetto “SHKSPR: Carcere e dintorni” del Liceo Classico – Scientifico “De Sanctis-Galilei” di Manduria è stato presentato in collaborazione con l’Associazione Culturale Teatro Delle Pietre e la Casa Circondariale di Brindisi; partner dell’iniziativa sono il Centro Servizio Volontariato della provincia di Taranto, i Gruppi Volontariato Vincenziano A.I.C. Italia – Sez. Puglia e la Fondazione Vanni Longo.
Il focus del progetto “SHKSPR: Carcere e dintorni” è quello di creare una sensibilità nuova e di favorire gli “ultimi tra gli ultimi”, e per farlo si è scelto di lavorare su Shakespeare, in quanto ci sono molti personaggi minori nelle sue opere che sono rimasti “tagliati fuori” dalle moderne rappresentazioni: il progetto vuole creare un parallelo tra tali personaggi e i detenuti.
La parola e l’azione teatrale, diventano così l’unica voce possibile per spiegare il disagio e il malessere che deriva dalla reclusione, che accetta l’errore e la pena da espiare, ma non l’assuefazione alla non-vita a cui la detenzione spesso conduce, per farsi sentire da una società che relega troppo spesso ai margini senza possibilità di salvezza. Coinvolgere gli studenti in un simile percorso permetterà di veicolare messaggi quali la tolleranza, il rispetto della diversità, oltre che l’integrazione sociale.
Il prodotto finale del progetto prevede, oltre a una rappresentazione teatrale, anche una pubblicazione periodica che sarà scritta e realizzata dagli studenti e dai detenuti, distribuita in modalità cartacea e online tramite siti web e social network, uno storytelling per veicolare i valori, l’impegno e le buone pratiche dei partner del Terzo Settore.
Si creerà così un ideale ponte tra il “dentro” e il “fuori” che farà conoscere la realtà carceraria e che porterà gli studenti a riflettere sulle condotte devianti e su comportamenti quali bullismo e atteggiamenti illeciti in disprezzo delle regole.
Francesco Riondino, presidente del CSV Taranto, ha detto: «sono particolarmente felice di questo importante risultato che premia la capacità di “fare rete” della scuola e del volontariato con altri soggetti, una notizia che, peraltro, giunge contemporaneamente alla inaugurazione dello Sportello territoriale del volontariato a Manduria del CSV Taranto che è ubicato proprio presso il Liceo “De Sanctis – Galilei” della cittadina messapica».
Il bando, rivolto alle Istituzioni Scolastiche statali del II ciclo di istruzione, anche in rete di scuole, in partenariato con le organizzazioni di volontariato e di terzo settore e/o con i Centri di Servizio per il Volontariato – CSV, è il frutto della Carta di Intenti in materia di promozione del volontariato, sottoscritta dal Sottosegretario di Stato del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali delegato, tra l’altro, anche alle Politiche giovanili e al Servizio civile nazionale, on. Luigi Bobba ed il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, sen. Stefania Giannini.
Con la Carta, le parti si sono impegnate, di comune intesa e con risorse condivise, ad implementare lo sviluppo del volontariato scolastico come valore sociale e comunitario, strumento di integrazione e di interazione sociale, di abbattimento delle diversità e generatore di pari opportunità, contribuendo altresì alla creazione di legami sociali di comunità, all’integrazione ed all’inclusione sociale dei giovani.
Rosa Franco, presidente del Coordinamento dei Centri di Servizio al Volontariato pugliesi, ha dichiarato «il Bando, nato dalla collaborazione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e il Ministero dell’Istruzione, riconosce formalmente il legame irrinunciabile che deve esserci tra la scuola e il volontariato; le organizzazioni di volontariato e di Terzo Settore possono offrire un contributo notevole alla formazione e all’educazione delle giovani generazioni alla cittadinanza attiva, tema al quale la scuola si sta sempre più aprendo, in un contesto culturale e sociale che vede un crescente allontanamento dei giovani dall’impegno civile, sintomo di un debole sentimento di appartenenza alla comunità».
«Come Centri di Servizio per il Volontariato pugliesi – ha concluso Rosa Franco – siamo entusiasti dell’approvazione di tre progetti nella nostra regione, realizzati con il nostro supporto. Rafforzare la collaborazione con le scuole e con gli altri enti pubblici e privati del territorio è uno degli obiettivi fondamentali che come Coordinamento dei CSV pugliesi vogliamo raggiungere per costruire, insieme, una comunità inclusiva».
Addetto stampa CSV
Marco Amatimaggio