A Taranto con “UPPark!” i detenuti diventano falegnami!
Da oltre due mesi l’associazione “La Mediana” ha allestito un attrezzato laboratorio di falegnameria all’interno della Casa Circondariale “Carmelo Magli” di Taranto
Due giorni a settimana, nel pomeriggio del giovedì e del venerdì, in questo laboratorio si tiene, a favore di quattro detenuti, un corso di formazione di falegnameria orientato alla costruzione di arredi in legno, attività che vede “La Mediana” avvalersi anche della collaborazione di professionisti esterni: il dottor Giuseppe Frisino e gli architetti Michele Loiacono e Mariangela Bruno.
Di fatto il laboratorio rappresenta un’officina solidale che permette ai detenuti di apprendere saperi e conoscenze legate ai mestieri artigianali, utili per il loro futuro reinserimento nella società; in questa prima fase, inoltre, nel laboratorio si sta cercando di instaurare un rapporto di cooperazione, basato sull’empatia e la fiducia, fra detenuti, formatori e volontari.
Il laboratorio di falegnameria de “La Meridiana” è una delle azioni del Progetto “UPPark” che, sostenuto da Fondazione con il Sud nell’ambito del Bando Ambiente 2015, dallo scorso aprile vede tredici organizzazioni e istituzioni, riunite in un partenariato con capofila il WWF “Trulli e Gravine”, impegnate in azioni per la valorizzazione del Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine” e la salvaguardia del suo ecosistema.
Gli arredi costruiti dai detenuti nel laboratorio della Casa Circondariale, infatti, saranno poi utilizzati per arredare e allestire il Centro visite del Parco Terra delle Gravine che, nell’ambito dello stesso Progetto “UPPark”, sarà realizzato presso l’Oasi Monte Sant’Elia in una antica masseria oggetto di un ampio restauro conservativo.
Nei locali saranno accolti tutti coloro che, cittadini o turisti, vorranno visitare la zona percorrendone i sentieri, a piedi o in bici; nella struttura, inoltre, saranno organizzate ed ospitate iniziative e manifestazioni di sensibilizzazione e promozione dei corretti stili di vita a contatto con la natura.
L’Associazione “La Mediana”, nata nel 2007 dall’unione di professionisti con diverse competenze psicosociologiche e pedagogiche, è proiettata verso la diffusione della cultura dell’intervento sociale sul territorio, assicurando risposte ad alcuni problemi attuali attraverso modalità di intervento che mirano a migliorare l’ambiente educativo, le condizioni sociosanitarie, nonché la qualità della vita dei destinatari e promuovendo maggiore benessere psicofisico nell’individuo, nei gruppi e nelle comunità locali.
“La Mediana” ha già operato all’interno della Casa Circondariale di Taranto, anche con il progetto “Giochiamoci…. Su” che l’ha vista allestire il cosiddetto “corner ludico”, uno spazio dedicato ad attività ludiche e ricreative a favore dei piccoli ospiti durante gli orari di visita ai loro parenti detenuti.